D E M E T R A

BIOEDILIZIA

Risanamento, recupero, rinforzo, consolidamento, ricostruzione di travi.

La nostra impresa ha vasta esperienza anche nel consolidamento e nel restauro delle strutture lignee. 

Negli ultimi anni i sistemi d’intervento si sono talmente affinati che permettono di ottenere un ottimo risultato estetico con un minimo impiego delle resine epossidiche, elemento fondamentale e per ora insostituibile. 

Mentre nel periodo pionieristico del restauro infatti si sostituiva la parte ammalorata della trave con una protesi di conglomerato di resina epossidica e graniglia di quarzo oppure si formavano sovratravi composte dello stesso conglomerato, oggi è possibile usare una tecnica ricostruttiva che permette di lasciare il legno a vista. 

Questa tecnica tuttavia deve essere sapientemente adattata alle differenti condizioni del materiale ammalorato e delle strutture in cui è inserito:
la nostra ampia esperienza ci permette di affrontare ciascun caso nel modo più adeguato ed insieme più economico, offrendo soluzioni a problemi spesso creduti insormontabili se non con sostituzioni radicali del materiale, le quali, oltre a rovinare le proprietà caratteristiche del fabbricato, hanno costi quasi sempre superiori al restauro delle porzioni originali ammalorate.

L’intervento è eseguito in opera ed in modo mirato sulle sole parti deteriorate, lasciando inalterate le sezioni delle travi e senza l'applicazione di alcuna antiestetica protesi di ferro o di legno.

Nel caso di recupero di solai lignei è perciò possibile, senza quasi alterare le quote originali, ottenerne un aumento di portata, adeguandola alle esigenze conseguenti alla nuova destinazione degli edifici vecchi.

Per quanto riguarda le coperture, i maggiori vantaggi si ottengono con il recupero delle originarie orditure principali o maestre, spesso caratterizzate da luci e sezioni notevoli. 

Presentiamo un esempio delle varie operazioni di consolidamento e rinforzo d'una trave d'un edificio di costruzione medioevale.

Rifinitura della scanalatura prima dell’inserimento dell’armatura.

Posa delle barre di armatura.

Casseratura e sigillatura delle scanalature con listelli di legno della stessa essenza.

Dopo il colaggio del conglomerato epossidico, pulitura e patinatura della trave.        

Ecco ora un esempio di risanamento e recupero dell’orditura principale di rovere del soffitto di un edificio del XVIII secolo:
l’orditura secondaria è stata formata con travetti di larice ricavati dalla demolizione d’una vecchia risiera;  l’assito è di abete.

Particolare delle travi e dei travetti del soffitto risanato e recuperato.